Questo nuovo modello di pannelli fotovoltaici presto in arrivo, rivoluzionerà totalmente il settore: ecco in che modo ed entro quanto tempo
Dei nuovi pannelli fotovoltaici stanno per arrivare sul mercato con un solo scopo: rivoluzionare il mercato della sostenibilità. Si tratta di una via di progresso piuttosto lontana dal funzionamento attuale dei suddetti impianti, e che potrebbe portare ad un passo in avanti mai compiuto prima d’ora. Ciò parte infatti dalle basi della conversione dell’energia solare in energia elettrica, semplificando però tutti i processi ad essa correlati.
Ecco in cosa consiste questa “nuova generazione” di pannelli.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non saranno i materiali dei suddetti pannelli a cambiare. Bensì, tutti i processi tramite cui funziona il processo generale di produzione. Il primo fattore che cambierà sarà l’efficienza di questi pannelli, che è scientificamente provato essere non molto alta. Proprio per questo motivo, gli impianti sono composti da più celle, e a loro volta da più pannelli.
La soluzione per risolvere questo deficit potrebbe essere identificata con una compensazione. Ovvero, con una riduzione dei costi sempre ulteriore. Per poter agevolare questo processo, si dovrà intervenire sul modo in cui operano le batterie. Il prezzo delle batterie in questione, infatti, quest’anno (2024) scenderà ulteriormente del 4%. Questa picchiata sarà forte a tal punto che entro il 2027 si arriverà ai 100 dollari per kWh.
Ma in tutto questo, l’efficienza dei singoli pannelli come può migliorare? Sono state proposte delle soluzioni innovative. Per citarne una tra le tante, probabilmente la più altisonante, le celle solari sensibilizzate ai coloranti. L’ambizione più grande di questa tecnica è quella di trasformare l’elettricità in luce interna, cosa che richiede uno sforzo “luminoso” ben differente.
Tornando invece al discorso dei materiali, all’interno delle batterie verranno implementati nuovi materiali.
Tra i vari materiali che stanno venendo sperimentati all’interno delle batterie dei pannelli fotovoltaici, compaiono ioni di sodio e di alluminio. Questi due nuovi ingressi sono instabili per quanto concerne il loro funzionamento, ma d’altro canto sono molto più sostenibili ed economicamente convenienti. Influiscono meno nella produzione e hanno un potere d’acquisto molto meno limitante.
Anche il magnesio ha la sua rilevanza, grazie alle sue proprietà di alimentazione. Una novità quasi insolita in questo elenco è invece la sabbia, capace a suo modo di isolare e trattenere il calore. Nel futuro è molto probabile che venga raggiunto l’obiettivo di rendere ogni materiale riciclabile al 100%. E questo arduo compito deve partire inevitabilmente dal fotovoltaico.
Gli anni a venire prevederanno quindi una maggiore efficienza degli impianti fotovoltaici, dei materiali selezionati con più cura e soprattutto dei costi ridotti. Tutto fatto in virtù di un target di investitori e consumatori destinato ad aumentare
Non solo di perovskite si parlerà in futuro, ma anche di materiali innovativi come quelli appena citati. Per rimanere aggiornati alle tendenze in questione ed implementarle, un domani, dentro la propria struttura, non rimane che fare clic a questo link per prenotare una consulenza gratuita.