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14 Mag, 2024
Posted by Andrea De Fazi
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Inverter fotovoltaico: ecco come risolvere in caso di problemi

Il tuo inverter fotovoltaico ha mostrato delle criticità? Scopri come risolvere qualsiasi problema grazie a questo semplice metodo.

Non capita di rado, che un inverter fotovoltaico possa mostrare delle problematiche tecniche. Per evitare che la situazione possa peggiorare ulteriormente, è bene risolvere quanto prima. In questi casi vale la regola generica delle guide fai da te, per quanto il consulto migliore lo si potrà avere sempre e solo da un professionista qualificato.

Ci sono vari step da seguire, se si vuole porre rimedio ad ogni eventuale criticità. Ma prima di fare ciò, bisogna effettuare un lavoro di diagnosi quotidiano, che consiste per forza di cose nel saper individuare tutti i problemi del dispositivo. È doveroso ricordare che l’inverter sia il cuore di ogni impianto, ed eventuali malfunzionamenti potrebbero essere fatali.

È di importanza cruciale non solo individuare tutte le problematiche del proprio impianto, ma anche capire in cosa consistono. Così facendo, si potrà valutare attentamente quando intervenire di propria iniziativa, e quando invece è il caso di rivolgersi a dei professionisti. A prescindere dalla gravità del problema riscontrato, è sempre bene agire con prudenza.

Inverter fotovoltaico: ecco le problematiche più comuni

Le problematiche più comuni che si possono riscontrare in un accessorio del genere, sono ovviamente variegate. Una delle criticità più comuni riguarda il surriscaldamento del macchinario, che può essere dovuto probabilmente ad uno sforzo costante ad alte temperature. Bisogna ricordare infatti, che la temperatura ideale per un impianto fotovoltaico si aggira intorno ai 25°, né più né meno.

Tecnico
Tecnico (Pixabay)

Un altro grande problema riguarda invece la mancata fornitura dell’elettricità, ed è un malfunzionamento molto comune. In altri contenuti si è parlato della funzione protettiva che gli inverter hanno in dotazione. Quando questa è attiva, l’accessorio sarà privo delle sue funzioni per ovvie ragioni. Ma cosa succede quando questo accade senza apparente motivo? Le cause possono essere di vario genere, da un cortocircuito avvenuto internamente passando per un semplice sovraccarico.

Anche le spie del dispositivo possono indicare delle problematiche. A questo proposito, è molto importante saper interpretare qualsiasi segnale che l’inverter è in grado di restituire al suo proprietario. A questo proposito, nel prossimo paragrafo verrà fatto un approfondimento su quelli che sono i segnali più comuni di ogni accessorio, dalle spie verdi passando per quelle rosse.

Spie dell’inverter: cosa vogliono dire?

Quando la spia del proprio inverter è di colore verde, ciò significa che il sistema sta producendo regolarmente energia. Quando la stessa spia si ritrova invece a lampeggiare, significa che il sistema è attivo ma non sta producendo energia. Cosa che potrebbe essere interpretata come una criticità, nel caso in cui non dovesse essere volontaria. Ma il più delle volte, è semplicemente una prassi di natura tecnica.

Esiste anche una particolare luce blu, che comunica come il dispositivo stia comunicando con la piattaforma di monitoraggio apposita. Ed infine, il punto focale di questo articolo: la spia rossa. Nel linguaggio generale, il colore rosso viene sempre associato ad una situazione di pericolo, ed anche in questo caso non viene fatta alcuna eccezione.

Nel caso in cui il dispositivo restituisca questa spia, c’è un errore nel sistema in corso. I motivi possono essere tra i più disparati, ed essendo una situazione potenzialmente molto delicata è sempre meglio coinvolgere un team di esperti. Ma non tutte le problematiche devono essere necessariamente risolte grazie all’intervento di un professionista. Ecco cosa si può fare di propria iniziativa.

Inverter fotovoltaico: come risolvere i problemi minori

Non tutte le problematiche relative ad ogni inverter sono irrisolvibili senza l’aiuto di un team qualificato. Nel caso in cui si verifichi un surriscaldamento improvviso, non si dovrà fare altro che assicurarsi che l’inverter sia collocato in un luogo ventilato. Ma soprattutto, che le temperature a cui è sottoposto l’impianto siano inferiori a 25°. Diversamente, si sta mettendo a dura prova il processo di produzione costante.

In caso di malfunzionamento generico, bisognerà verificare di propria mano se l’impianto sta regolarmente producendo energia o meno. Anche in questo caso si dovrà risalire all’origine del problema, ovviamente. Connettori, alimentazione e prese elettriche dovranno essere messe sotto attenta osservazione, per capire meglio se il problema derivi da un loro guasto oppure no.

Anche quando si verificano le già citate spie rosse, non necessariamente potrebbe essere una problematica grave. Alle volte questa spia si accende per banali problemi di connessione, cosa a cui si può porre rimedio senza chissà quale sforzo. Se durante la notte, nel momento in cui tutto dovrebbe essere a norma, l’inverter si spegne o non si accende, ci si dovrà porre delle domande.

In questi casi, non si dovrà fare altro che verificare l’alimentazione di backup e capire se c’è qualcosa che non va o meno all’interno dell’inverter. Tutto il resto delle problematiche, richiederà per forza di cose il consulto di un team di esperti qualificati. A questo proposito, ecco come lavorano i professionisti del settore laddove sono presenti malfunzionamenti.

Come intervengono i professionisti?

I professionisti del settore, laddove ci sono delle problematiche, mettono a disposizione conoscenze e competenze specifiche nei confronti della clientela. Se è vero che non tutti i problemi relativi agli impianti fotovoltaici devono essere risolvere grazie ai tecnici, è altrettanto vero il contrario. Quando si verificano cortocircuiti, dovendo intervenire in maniera diretta sulla rete elettrica è sempre meglio non metterci le mani, se non si è pratici.

Anche nel caso in cui subentri la modalità protezione, si dovrà coinvolgere un team qualificato. Questo proprio per via dei cortocircuiti di cui fatto cenno sopra, ovvero problemi che possono essere risolti solo da professionisti. In ogni caso, a prescindere dalla gravità del problema, tutto (o quasi) può essere risolto con una manutenzione costante. Controllando periodicamente le condizioni del proprio inverter, si possono stroncare sul nascere potenziali avversità o quantomeno risolverle prontamente.

In linea di massima prevenire è meglio che curare, e questo è un principio che in questo caso trova ancora più validità. Se hai un inverter all’interno del tuo impianto e temi per le sue condizioni, prenota una consulenza gratuita con il nostro team di professionisti: ogni eventuale problema rimarrà solo un brutto ricordo.

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